Non credo al caso. Non credo che gesti compiuti nelle stesse occasioni, per uno stesso fine, siano senza significato.
Non crediamo che le feste ripetute stagione dopo stagione, anno dopo anno, ritmate con cadenza fisse siano soltanto folklore e antiche tradizioni.
Una festa è una festa. E anche se viviamo un’attesa piena di entusiasmo, quando tutto è passato, capita di sentirci vagamente svuotati, la vita di ognuno di noi ha le sue scadenze, le sue feste, momenti attesi che ne segnano inevitabilmente il cammino.
Ogni fiore, ogni colore, ogni dono, sono simboli antichi con un significato profondo, che prima o poi irrompono nella consuetudine del quotidiano e ci danno l’occasione, sia pure per un attimo, di superare la nostra individualità per farci sentire parte di una comunità viva. – Mariella Cutrona Continua a leggere
TRADIZIONI POPOLARI
“La mensa di San Giuseppe” nella tradizione popolare di Partinico
La mensa di S. Giuseppe, una tradizione che affonda le radici nella mitologia greca con un preciso richiamo al culto di Demetra. Una celebrazione del 19 Marzo che risale al 1400. Continua a leggere
Mostarda che passione alla Sagra di Militello
“l’intera Sicilia è una dimensione fantastica. Come si fa a viverci senza l’immaginazione?” (Sciascia)
Ricordo che quando ero “picciridda”, il rito settimanale più solenne per la famiglia era il pranzo domenicale. Ci si ritrovava in questo particolare momento di aggregazione e si parlava del più e del meno, parlando e litigando con gli altri cugini. Anzi, sarebbe meglio dire, che noi parlavamo; gli uomini (padri, zii e nonni) poco, l’indispensabile. Centellinavano le parole a tal punto che per chiedere qualsiasi cosa, pane, acqua, frutta, sale o aceto, si limitavano ad alzare il dito indice della mano destra e dirigerlo verso l’oggetto desiderato.
Così, io, mia madre, i miei cugini e le mie zie, talvolta con un certo sadismo, facevamo finta di non comprendere cosa volessero e loro, irritati, continuavano a non parlare, ma nervosamente e con strani mugugni provenienti Continua a leggere
Sagra del Tataratà a Casteltermini (AG)
A Casteltermini il 30 – 31 maggio e 1 giugno 2014 Festa di S.Croce Sagra del Tataratà, riflesso della dominazione araba-musulmana in Sicilia, danza spettacolare travolgente che viene eseguita da duellanti armati di vere spade. Folclore unico nel suo genere, certamente uno dei più antichi nel mondo. La quarta domenica di maggio.
La leggenda vuole che prima della fondazione di Casteltermini delle vacche si Continua a leggere